Non solo l’Argentina. Buenos Aires è stata ufficialmente invitata ed entrare nei BRICS e sembra avere tutte le intenzioni di aderire ma l’ultimo meeting dell’organizzazione dei paesi emergenti, come vengono definiti, ha sancito l’interesse ad aderire di altri paesi molto importanti, segnalando – se ce ne fosse ancora bisogno – che il messaggio lanciato con la guerra in Ucraina da Russia e Cina è stato recepito ed è in corso lo spostamento di decine di paesi da quella che potremmo chiamare “l’orbita occidentale”.

All’ultimo meeting hanno infatti partecipato, oltre ai BRICS + Argentina, anche Egitto, Indonesia, Kazakhstan, Nigeria, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Senegal e Thailandia. Tutti paesi che potrebbero a breve inoltrare formale richiesta di aderire e spostare definitivamente l’asse sia economico che sociale al di fuori dall’Occidente.

Il quale ora si lecca le ferite, sta cercando di consolidare ma potremmo dire anche “intrappolare” quello che rimane del suo dominio (circa una 40ina di paesi) e resistere allo smottamento. Difficile però che possa davvero farlo, considerate le condizioni economiche occidentali. La guerra per gli ex-padroni del mondo è ormai l’unica risorsa per rimanere rilevanti.

Un resoconto dell’ultimo meeting dei BRICS lo possiamo leggere sul Global Times.

BRICS will welcome new members, to better represent voices of emerging market economies: experts

​The BRICS should be open to influential countries that better represent the voices of the emerging market economies in the world, and it will allow the organization to become stronger and more united. A more robust BRICS will also serve the purpose of deflecting the efforts of some countries to int…