Israele ha annunciato che aumenterà “significativamente” la forza dei suoi attacchi contro Beirut. Lo stato canaglia è letteralmente decimato sul fronte libanese dove non riesce nemmeno ad occupate i primi km di territorio dopo il confine, in particolare nel villaggio di Khiam dove i morti e feriti israeliani sono tantissimi.

Secondo i canali israeliani la forza del confronto attorno a Khiam supera già l’intensità della guerra del 2006, che Israele ha perso rovinosamente. Israele ha bombardato per giorni giorno e notte Khiam che è solo a 5km dal confine e non è riuscita nemmeno ad occupare il villaggio.

L’esercito israeliano ha annunciato oggi che oltre 4mln di israeliani sono stati costretti a lasciare le loro case per trasferirsi nei rifugi, si tratta del 40% della popolazione totale israeliana. Tel Aviv è stata attaccata per 5 volte solo oggi. Mai nella sua storia Tel Aviv era stata bombardata per 4 volte in un giorno mentre oggi siamo già a 5. Israele stima che circa 400 missili siano stati lanciati da Hezbollah verso Tel Aviv solo nella giornata odierna mentre l’opposizione israeliana grida all’inganno, accusando Netanyahu di averla ingannata quando ha dichiarato di avere distrutto l’80% dell’arsenale di Hezbollah.

A sua volta Netanyahu sta iniziando a vedere i fantasmi come Hitler ed accusa l’esercito di non eseguire i suoi ordini. I Merkava bruciano in diretta TV, come aveva anticipato Nasrallah e a ore potrebbe arrivare anche la risposta iraniana.

Un disastro annunciato e per questo lo stato canaglia vuole vendicarsi contro i civili libanesi come ha fatto contro i palestinesi a Gaza.