Si sono conclusi da poco in Oman i primi colloqui indiretti tra Stati Uniti e Iran. Le due delegazioni si sono parlate rimanendo in stanze differenti e scambiandosi messaggi scritti consegnati dalla delegazione del paese ospitante. Sullo sfondo il presidente e criminale di guerra Benjamin Netanyahu che già nell’incontro a Washington era apparso visibilmente contrariato...
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La Resistenza siriana ha fatto quello che doveva, venendo allo scoperto. Il blitzkrieg occidentale è fallito
Se di Siria si parla poco ultimamente è perché le cose lì non vanno bene per gli occidentali tanto che ieri il Dipartimento di Stato USA ha avvertito gli statunitensi presenti nel paese che devono lasciare immediatamente la Siria. La Resistenza ha fatto qualche settimana fa quello che doveva, venendo allo scoperto e dichiarando apertamente...
Le fantasie di Trump crollano: le rivolte nei governi USA e israeliano indicano che la guerra è vicina
Se non è un misero che molte delle sbruffonate di Trump siano sostanzialmente dei bluff che il presidente statunitense lancia nell’arena anche solo per vedere che effetto fanno – non ultima quella del trasferimento dei palestinesi da Gaza con il controllo della Striscia da assegnare agli americani, soluzione osteggiata, da tutti israeliani compresi, in modo...
Missione compiuta: gli Stati Uniti si ritirano mentre l’Europa si riarma per una guerra interna
Mentre gli Stati Uniti si ritirano dall’Europa perché hanno capito che la guerra contro la Russia non si può vincere, tantomeno per interposta persona, a Washington si fregano le mani. Trump è stato molto sincero: l’Unione Europea era un progetto pensato per bilanciare, se non del tutto soppiantare, il dominio statunitense e negli Stati Uniti...
Doccia fredda per Trump: l’autorità degli USA non esiste più. Incapaci di intimidire nemmeno gli yemeniti.
E’ certamente una doccia fredda quella che Donald Trump ha subito nei suoi primi 3 mesi di presidenza bis. Al netto dei suoi modi da bulletto di periferia, tipici del suo personaggio, Trump era convinto di ottenere risultati importanti rompendo gli schemi abituali della politica e della diplomazia e passando ad una modalità più diretta...
Russia e Cina verso la cancellazione dei visti tra i due paesi. A Mosca avviano cambio culturale per l’integrazione
Mentre nei paesi occidentali i lavoratori si fanno ancora portare a spasso da discussioni inutili su sostituzioni etniche, inverni demografici, difesa di presunte religioni, islamizzazione e cose di questo tipo – in verità sono più le persone di mezza età e più anziane, che i giovani, che si fanno trascinare – Russia e Cina sono...
L’uso di Oreshnik ha sciolto la NATO. I generali USA lo hanno capito, gli europei ancora no.
Poco prima di rivelare ai loro nemici l’esistenza del sistema Oreshnik, il governo russo ha iniziato le procedure previste per un attacco nucleare. I diversi componenti del governo russo responsabili dell continuità dell’esecutivo sono saliti su aerei diversi e sono partiti per destinazioni segrete, tutte diverse tra di loro. Il sistema “mano morta” (dead hand),...
Le confessioni di Gallant: Netanyahu aveva paura di Hezbollah. Abbiamo ordinato di uccidere gli ostaggi.
Erano tutte fake news e poi alla fine era – come sempre – semplicemente vere. Ci pensa l’ex-Ministro della Difesa israeliano Gallant a confermare i rapporti che arrivavano dal terreno e che raccontavano una guerra molto diversa da come i media occidentali erano obbligati a raccontare. Israele era ben lungi, come si è sempre detto,...
Alla radicalizzazione imposta dalle Destre i progressisti non hanno alcuna risposta. La loro risposta è stare fermi
Le lucide assurdità che la nuova amministrazione americana, strumento dell’altra faccia delle elite USA, sta facendo recitare a Trump in Politica Estera riflettono il senso di emergenza che vive l’ex-impero del mondo. L’Occidente ha già perso due guerre negli ultimi 3 anni, due guerre in cui ha usato tutto ciò che aveva e nelle quali...
Gli Stati Uniti vogliono comprare il Nord Stream per rivendere il gas all’Europa. Vecchio Continente allo sbando
Il futuro del gasdotto Nord Stream si deciderà in questo mese di Gennaio, quando l’infrastruttura sabotata e distrutta dagli USA nella sua parte 2 e chiusa nella sua parte 1 andrà all’asta. Dopo il sabotaggio degli Stati Uniti, infatti, l’azienda formata dalla partnership russa e tedesca è fallita per ovvi motivi ma la storia del...