Quella di Kalinigrad è una semplice provocazione che non danneggia la Russia e non ha effetto sulla guerra in Ucraina ma che vorrebbe essere un punto d’onore con cui gli Occidentali tentano di nascondere il fallimento della loro campagna. Come l’attacco alla piattaforma di estrazione di Chernomorneftegaz. Entrambe non servono a niente ma hanno lo...
Per la prima volta la Russia effettua un salto di qualità attaccando i “centri decisionali” ucraini
I russi hanno sempre avvertito il governo ucraino e non solo (leggi, anche gli Occidentali) che se l’Ucraina avesse usato le armi occidentali per tentare di colpire le città o i territori russi Mosca avrebbe iniziato a colpire i “centri decisionali” dove queste operazioni erano state ideate. In sostanza, avrebbe iniziato a colpire il governo...
Boris Johnson si è precipitato in Ucraina per assicurarsi che la guerra continui dopo la visita dei “ferrovieri”
Non è un segreto per nessuno che i tre ferrovieri europei, Macron, Scholz e Draghi siano andati a Kiev a chiedere a Zelensky di prepararsi alla fine della guerra, riprendendo i negoziati con Mosca ed in particolare accettando alcune delle richieste più controverse. Non è forse un caso che nessuno li abbia aiutati ad un...
Gli Stati Uniti vogliono creare una alleanza militare nel Baltico
Gli Stati Uniti si sono detti favorevoli alla creazione di una alleanza “separata” composta da Regno Unito, Polonia, Ucraina e gli stati baltici. Questa alleanza dovrebbe essere separata dalla NATO e in sostanza consentirebbe di coinvolgere – se e quando si farà perché queste cose richiedono tempo – Regno Unito e Polonia nella guerra in...
Il momento della verità. Il generale Wesley Clark: la NATO deve entrare in guerra o cesserà di esistere
Sin dall’inizio si è detto che il prezzo che la NATO sta pagando per avere completamente sbagliato i calcoli è il suo ridimensionamento globale. La Russia, da sola e senza usare le sue armi migliori, sta tenendo impegnati tutti e 30 i paesi della NATO e sta vincendo non solo la guerra sul campo di...
L’Occidente prepara la rimozione di Zelensky per l’annessione alla Polonia ma Arestovich spaventa tutti
Nelle prossime settimane sentiremo sempre di più l’Occidente che mette in discussione Zelensky. Ha iniziato Biden ieri affermando che Zelensky non lo avrebbe ascoltato quando gli USA hanno cercato di metterlo in guardia da una invasione russa del paese, parole alle quali il presidente ucraino ha risposto rilanciando la palla nel campo avversario ed affermando...
Bielorussia: Lukashenko annuncia la formazione di milizie popolari per la difesa territoriale
Con un messaggio a sorpresa ed una conferenza stampa improvvisata che potete vedere nel video, il presidente bielorusso Lukashenko ha annunciato la creazione di milizie popolari per la difesa territoriale. Lukashenko ha annunciato che “ogni villaggio” in Bielorussia avrà un corpo di base composto da una 50ina di uomini che potranno usare fucili d’assalto e...
Il Generale italiano Tricarico e Michelle Bachelet diventano persone “corrotte dai russi e dai cinesi”
Non è ormai possibile dissentire dal sistema imperialista occidentale creato attraverso la psicosi covid19 e la famosa bufala delle interferenze russe. Qualsiasi cosa non sia la cieca obbedienza diventa disinformazione, fake news, propaganda da bloccare. Chiunque non sia d’accordo è stato corrotto dai russi, dai cinesi e così via in un clima che oggi probabilmente...
Letta vuole conquistare i porti a colpi di cannone e questo mostra bene la disperazione occidentale
Negli ultimi giorni si distingue Enrico Letta che, dopo aver mangiato il manuale del perfetto uomo-NATO, chiede di conquistare i porti ucraini a colpi di cannone con quella che lui chiama “missione militare umanitaria”. Gli fa eco El Pais, il quotidiano spagnolo, che spiega come l’UE stia progettando una missione via mare che dovrebbe portare...
La guerra dell’Ucraina è finita: Zelensky e Arestovich fronteggiano una aperta ribellione che non possono controllare
Mentre la NATO continua ad obbligare Zelensky e gli altri papaveri ucraini a fare proclami di vittoria, la realtà diventa palese quando si analizzano i provvedimenti che lo stesso Zelensky ha dovuto emanare negli ultimi giorni. Prima una direttiva che obbligava i soldati a non pubblicare più su Internet critiche alle armi occidentali, spesso ritenute...