Sembra che, sebbene lentamente, le persone si stiano svegliando ed insieme con loro – dopo tre anni – anche qualche governo.
In Israele dopo due giorni dall’inizio della campagna per la somministrazione del farmaco sperimentale impropriamente chiamato “vaccino”, per i quali si attendono fino a 780mila prenotazioni, sono solo 376 gli appuntamenti prefissati. Avete letto bene: 376 su 780mila.
Qualche giorno fa il Washington Post titolava in un articolo: “La somministrazione del vaccino covid19 per i bambini più giovani è clamorosamente bassa”.
Ma la conferma migliore ci arriva dal CEO di Moderna che ci spiega come non solo le persone ma anche molti governi non vogliamo più comprare i loro prodotti perché nessuno vuole somministrarseli.
“[Stiamo buttando] milioni di dosi nella spazzatura. Nessuno le vuole. Abbiamo una grande problema con la richiesta.In questo momento abbiamo governi… cerchiamo di contattarli e non solo…
Seth sta facendo un grande lavoro con il tuo team cercando creare la richiesta nei paesi ma noi abbiamo anche contattato [i paesi] attraverso le ambasciate a Washington. Abbiamo contattato tutti i paesi e nessuno le vuole.
Il cambiamento che abbiamo ora è… è una situazione molto diversa da due anni fa. Il punto è che due anni fa non c’era alcuna capacità di produrre [prodotti ad] mRNA nel mondo. Zero. La situazione è molto diversa oggi. [Abbiamo la capacità di produrre] più di 3 miliardi di dosi all’anno, Pfizer può produrre tra le 4 e le 7 miliardi di dosi ma i cinesi non vogliono i vaccini ad mRNA quindi se voi togliete solo la popolazione cinese abbiamo più di una dose per persona ma abbiamo discusso che il problema in molti paesi non vogliono i vaccini [mRNA].
Negli Stati Uniti le persone non vogliono i vaccini. In giro per il mondo abbiamo moltissime persone che non vogliono questi vaccini ed il Primo Ministro ed il suo team stanno cercando di forzarli.”
Come mai nel mondo nessuno li vuole, questi farmaci? Sono diventati tutti nemici della Scienza? Ah, saperlo…
Leave a Reply