La WADA: USADA ha coperto e nascosto casi di doping, anche di elite, per più di 10 anni

La WADA: USADA ha coperto e nascosto casi di doping, anche di elite, per più di 10 anni

Lo scandalo che sta montando attorno a Sinner dà l’occasione di parlare di uno scandalo ancora più grande che, nei giorni delle Olimpiadi, è passato sotto silenzio. Il 7 Agosto, mentre le Olimpiadi di Parigi sono in corso. l’agenzia Reuters pubblica uno scoop: la USADA, l’agenzia anti-doping USA, ha consentito a decine di atleti – anche di elite, anche olimpionici – risultati positivi ai controlli anti-doping di gareggiare e alcune volte anche di costruire intere carriere nascondendo la loro positività. La scusa ufficiale era che USADA ha utilizzato questi atleti come “agenti sotto copertura” per scoprire altri atleti e organizzazioni che favorivano il doping.

Con questa scusa, per anni atleti dopati hanno gareggiato contro atleti ignari, in alcuni casi anche alle Olimpiadi. La WADA, l’agenzia mondiale anti-doping, ha rilasciato un durissimo comunicato nel quale afferma che

“Questo schema di USADA minaccia l’integrità delle competizioni sportive, che il Codice invece intende proteggere. Con queste attività USADA ha chiaramente violato le regole e, al contrario di quanto affermato da USADA, WADA non ha acconsentito né accettato questa politica che ha consentito ad atleti drogati di competere per anni con la promessa che avrebbero provato ad ottenere prove incriminanti contro altri”.

USADA ha consentito per almeno un decennio ad atleti che andavano squalificati di competere nascondendo la loro positività. Non solo, i loro casi non sono mai stati pubblicati, i loro risultati non sono mai stati cancellati, i premi in denaro che avevano vinto non sono mai stati restituiti e nessuna sospensione è mai stata comminata, in molti casi fino al loro ritiro. In modo altrettanto scandaloso, WADA è venuta a conoscenza di questo schema già nel 2021 ma non ha rilevato nulla, ha solo chiesto a USADA di interrompere il programma.

Se Reuters non avesse pubblicato il suo pezzo, facendo emergere il caso, WADA e USADA avrebbero nascosto lo scandalo, proteggendosi a vicenda.

Queste rivelazioni confermano che le istituzioni internazionali, persino nel doping, sono sotto il controllo degli occidentali che le usano per questioni geopolitiche. Non sfugge infatti il caso degli atleti russi squalificati per doping di stato mentre WADA e USADA coprivano con una scusa da almeno 10 anni gli atleti statunitensi dopati. E non sfugge il caos scatenato da USADA prima delle Olimpiadi parigine, quando l’agenzia USA pretendeva la squalifica di decine di atleti cinesi per presunto doping, timorosa – come poi è successo – che la Cina vincesse il Medagliere delle Olimpiadi. Ovviamente gli atleti cinesi sono risultati i più controllati di tutte le Olimpiadi senza che WADA rilevasse nulla.

La NATO ed i suoi mille tentacoli non nasconde più di avere preso il controllo e di voler usare tutte le istituzioni internazionali, che siano WADA o l’ONU, ai propri fini geopolitici. Non importa se sta distruggendo lo Sport.

Di ieri invece il caso della positività del tennista italiano Sinner, positività completamente tenuta segreta e rivelata in questi giorni solo perché si aveva sentore che i documenti potessero essere diffusi da una gola profonda, cosa che ha costretto l’ATP a rendere pubblico il caso.

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