Israele diffonde solo menzogne e terrore. Incapace di ottenere qualsiasi risultato dopo oltre 60giorni di guerra sanguinaria, continua a produrre falsi perché ha bisogno di diffondere qualche elemento a suo favore e non ne ha.

Un altro filmato completamente falso è quello che è stato diffuso per far credere di avere catturato decine di miliziani palestinesi. Gli israeliani non sono nemmeno in grado di produrre falsi che abbiano senso.

In questo video, secondo loro, invece di disarmare PRIMA i miliziani e poi farli svestire, gli israeliani li avrebbero fatti svestire prima, con le armi in pugno, e poi si sarebbero fatti consegnare le armi. Una cosa ridicola.

Al di là del fatto che quelli non sono miliziani palestinesi, basta guardare il video per capire che l’uomo che consegna le sue armi nelle due angolazioni diverse tiene le due armi a mani invertite nelle due immagini, segno che sono state fatte più riprese della stessa scena.

Nei video diffusi in questi giorni da Israele sono stati riconosciute almeno 2 persone che lavorano per l’ONU (nel silenzio complice dell’Organizzazione che ormai non ha più alcun valore), almeno Dia Kahlout, il direttore del quotidiano palestinese The New Arab e decine di civili. Quelli non sono miliziani palestinesi ma semplici civili che Israele usa per creare messinscene che le servono per poter diffondere notizie che sembrino positive.

Arresta quindi persone a caso, le fa denudare per poter girare video che possa diffondere all’esterno come prova della sua ferocia. E, contrariamente a tutte le leggi internazionali, i mostri fanno restare i civili nudi ed in fila anche di notte.

Quando la sceneggiata è finita i civili, sempre nudi, vengono caricati sui camion in puro stile III Reich.

Chi avalla tutto questo resterà molto deluso ma può essere ben considerato un mostro come i suoi protetti.