Gli ucraini stanno andando fuori di testa per l’ennesima bugia che è durata il tempo di un sospiro e che loro avrebbero voluto cavalcare per giorni.
Li rende matti che la storia del condominio di Dnepropetrovsk, attaccata secondo loro dai russi, sia stata smentita dagli ucraini stessi. Prima di altri ci ha pensato Arestovich, il consigliere della Presidenza Zelensky, a chiarire che sono stati gli ucraini a distruggere il condominio cercando di abbattere un missile russo e facendolo cadere sull’abitazione.
Li rende matti perché questa è una diretta conseguenza del fatto che gli ucraini mettano obbiettivi militari tra le case dei civili sin dall’inizio della guerra, su consiglio della NATO.
Ricordate che Zelensky ha dichiarato di non evacuare le città quando il fronte le raggiunge “perché le città con dentro i civili sono più difficili da conquistare”, ammettendo quindi di usare i civili come scudi umani.
In Ucraina non sono i militari che proteggono i civili ma i civili che proteggono i militari, come qualsiasi stato nazifascista che si rispetti.
Il giorno dopo persino il capo dell’SBU, il servizio segreto ucraino, Boris Filatov si è scagliato contro Arestovych: “L’ho detto dal primo giorno di guerra che Arestovych è un bruto narcisista e una lingua lunga. […] Mi dispiace, non ho potuto resistere, ma l’SBU e il controspionaggio dovranno rispondere”
Anche il sindaco di Dnipropetrovsk, disperato perché la verità è venuta fuori e la loro bugia scoperta cosa che rovina anche la possibilità di usarla non solo all’estero ma anche verso i propri cittadini furiosi, chiede al servizio segreto ucraino di “prendere provvedimenti” contro Arestovych.
Preoccupati di dover smentire i loro stessi uomini, gli ucraini si avviluppano in un vortice di bugie nelle quali bugie successive smentiscono quelle predenti.
Quindi per smentire di essere responsabili della carneficina che, si ribadisce, dipende dalla loro scelta di posizionare mezzi militari e depositi direttamente tra le case, il Ministero della Difesa ucraino smentisce di avere la possibilità di abbattere i missili Kh-22 russi, per poter affermare che non può essere andata come dice Arestovych:
Le Forze Armate dell’Ucraina non hanno nessun tipo di arma capace di abbattere questo tipo di missile. Dall’inizio della campagna militare la Russia ha lanciato 210 missili di questo tipo e nessuno di loro è stato mai abbattuto.
Molto onesto, il Ministero, ma dovrebbe consultare i suoi perché non molto tempo fa il Ministero stesso annunciava di avere abbattuto un missile Kh-22 sui cieli di Odessa.
Quando per sostenere delle tue bugie devi smentirne altre sai che sai arrivando ormai alla fine del ciclo.
Intanto Arestovych si trova ora a dover fronteggiare gli sgherri dell’SBU…
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