Panico tra i ranghi dell’occupazione dopo il filmato di Hezbollah che mostra un suo drone andare a riprendere la residenza di Netanyahu in Cesarea senza essere rilevato dalla difese aree di Israele. Il messaggio è chiaro: possiamo colpire persino Netanyahu. Da oggi il ratto, ed i suoi camerati, devono dormire nei bunker. Hezbollah può ormai...
Dopo 20 anni gli Stati Uniti costretti ad abbandonare l’occupazione dell’Iraq
Dopo oltre 20 anni di occupazione, dall’attacco con il pretesto della Guerra al Terrorismo, gli Stati Uniti sono stati obbligati ad abbandonare l’Iraq. Il Parlamento iracheno aveva già votato due volte chiedendo la fine dell’occupazione militare ma, complici gli ormai continui attacchi contro le sue basi nel paese – incrementati dopo l’avvio della guerra tra...
L’Italia già in guerra: lo Yemen avverte Roma dopo l’aiuto fornito ad Israele
L’Italia potrebbe ritrovarsi in guerra già a breve. Dopo l’aiuto che gli aerei di Roma hanno fornito ad Israele durante i suoi bombardamenti del porto di Hodeida, rifornendo in volo gli aerei che erano stati inviati in una missione che li ha portati a dover percorrere più di 2.000km, il governo yemenita ha avvertito l’Italia...
Tutti contro tutti in Israele: Gallant libera ostaggi e chiede 10mila uomini e Bennet chiede di non andare via
Il crollo della stabilità istituzionale in Israele accelera sempre di più mentre ormai anche nel governo è praticamente un tutti-contro-tutti. Il Ministro della Difesa Gallant ha rilasciato unilateralmente circa 50 ostaggi palestinesi, incluso il direttore dell’Ospedale Shifa, senza consultare Netanyahu né essere autorizzato. Una mossa incredibile per un governo letteralmente in guerra, evidentemente non solo...
The Economists: se l’Ucraina perde la guerra la credibilità dell’Occidente è a rischio
Per due anni la NATO ed i paesi occidentali hanno ripetuto che la guerra in Ucraina non era una guerra dell’Alleanza, che non era coinvolta. Per due anni, si è scritto che l’Occidente ha sbagliato a forza la mano di Mosca, pensando di batterla facilmente sia economicamente che militarmente, solo per scoprire subito dopo che...
Israele si sta disintegrando
Dopo 400 giorni di guerra che non riesce in nessun modo a vincere nonostante abbia commesso i massacri più terribili dalla Seconda Guerra Mondiale e abbia infranto tutte le leggi internazionali, Israele è ormai sull’orlo del collasso. L’intero ordine statale del paese è a rischio, dilaniato da decine di problemi che nemmeno lo stato di...
L’ex-generale Yitzhak Brik: stiamo andando verso il collasso dello stato di Israele
Il generale dell’Esercito israeliano Yitzhak Brik, ora in pensione, ha dichiarato oggi: “Netanyahu sa che continuando così questo processo porterà al collasso dello Stato di Israele, militarmente, economicamente, politicamente e socialmente. Anche se Hamas ed Hezbollah continueranno a combattere come stanno facendo adesso, senza ulteriori sorprese dal punto di vista militare, lo Stato di Israele...
Dopo 21 morti in un solo giorno, Israele si ritira dal sud di Gaza. Neanche un ostaggio rilasciato ed incombe la guerra
Israele si è ritirata oggi dal sud della Striscia di Gaza, da Khan Yunis. Dopo circa 4 mesi l’esercito israeliano ha abbandonato il Sud di Gaza dopo il giorno più devastante di tutti, con 21 dei loro soldati morti. Il sito Web israeliano Walla ha commentato dicendo che “alla fine, Hamas ha ottenuto quello che...
Gli Stati Uniti avvertono Israele che l’Iran la attaccherà entro 48 ore per vendicare l’attacco israeliano in Siria
Secondo rumor insistenti gli Stati Uniti avrebbero comunicato ad Israele che l’Iran la attaccherà nelle prossime 48 ore per vendicare l’attacco – di per sé un atto di guerra – alla propria ambasciata in Siria. Secondo i rumor gli Stati Uniti avrebbero avvertito che l’attacco avverrà con uno sciame di droni, probabilmente per confondere le...
L’ultimo tentativo di Israele: contingente arabo a Gaza. I palestinesi: chi entra senza permesso è un occupante
L’ultimo disperato tentativo israeliano di ottenere un qualsiasi successo nella guerra contro Gaza è affidato alla formazione di un contingente di paesi arabi che dovrebbe entrare a Gaza e prendere il controllo della Striscia, con la scusa di supervisionare la distribuzione degli aiuti umanitari. Tel Aviv da mesi cerca qualcuno a cui poter affidare la...