A conferma di quanto appena scritto nell’altro post arriva la notizia dalla cricca che sa che ha solo fino a Gennaio per trascinare la NATO in guerra.

L’elezione di Trump ha cambiato completamente lo scenario. Il nuovo presidente ha un chiaro mandato per chiudere le guerre che gli Stati Uniti stanno combattendo.

Nell’ombra però tramano altri soggetti che proveranno a cooptare la NATO in guerra, cioè tutti i paesi europei, prima che arrivi il disimpegno degli USA.

Ovviamente l’uso di missili a lungo raggio non cambierà niente per le forze a Kursk, che sono già spacciate. Più di 25mila uomini sono morti nell’area, spesso le unità migliori che aveva l’Ucraina.

L’obbiettivo è che la Russia risponda contro uno dei paesi europei, dando il via all’escalation. Quella mostrata di seguito è approssimativamente l’area potenzialmente coperta dai missili

Similmente Le Figaro scrive che sia la Francia che il Regno Unito hanno dato l’ok per usare i (pochi) missili SCALP/Storm Shadow rimasti anch’essi per attacchi a lungo raggio.

“A qualsiasi costo” – Progetto Alchimia